Esiste una grande distanza tra il nostro bisogno di energia nucleare e la nostra capacità  di ottenerla, considerando che l’industria nucleare negli ultimi anni è stata ridimensionata notevolmente. Non possiamo permetterci di riproporre Kyoto. Dobbiamo coinvolgere tutti i Paesi. Il mondo sviluppato, che produce l’80% dei gas serra di origine umana nella nostra atmosfera, deve guidare il processo delle riduzioni. Ma se gli Usa raggiungessero gli obiettivi più ambiziosi delle riduzioni e la Cina proseguisse nella strada che segue oggi, le emissioni resterebbero comunque sopra il livello che rende molto più probabili cambiamenti climatici potenzialmente catastrofici.

Tony Blair: siate realisti, chiedete il nucleare

La Stampa