L’informazione e strana. Leibniz ieri pomeriggio aveva capito che un governo che aveva in programma di abbassare diffusamente le tasse alla fine aveva deciso di farlo veramente. Poi ha letto il Riformista:

E’ probabile che dal punto di vista macroeconomico il taglio dell’Irpef sia ininfluente, se non dannoso. Ed e anche probabile che ce ne accorgeremo quando rifaremo i conti pubblici e verificheremo la crescita del Pil. Ma Ë indubbio che sul piano dell’opinione pubblica Ë un fortissimo argomento.

Insomma, piu soldi in busta paga ma un’Apocalisse a livello nazionale: «i numeri piu che a una liberazione somigliano a una condanna». Pazienza, alla peggio finiremo a fare compagnia ai 2 milioni di bambini poveri che popolano l’Italia. Oppure spareremo a Berlusconi. Che fa piu figo.

Ansa - il Riformista - l’Unita - Wittgenstein - Panorama (via Camillo)