Il buon Anton Checov oltre ad aver scritto uno dei più bei racconti mai letti da Leibniz (Lo studente) si divertiva a mandare al fraello lettere in cui spiegava come si scriveva un libro o cosa andava bene per scrivere un reportage. I primi consigli sono diventati «Senza trama e senza finale», i secondi «Scarpe buone e un quaderno di appunti», uscito da poco. Minimum fax