Mark Chapman, il tizio che anni orsono ha ucciso John Lennon ha detto alla tv americana che allora era impegnato in una sorta di “crociata”, praticamente era in missione per conto di Dio, come i Blues Brothers. E per chiudere anche “Il giovane Holden” di Salinger pare c’entri qualcosa.
Se qualcuno è interessato al futuro del web, in queste ore il must delle letture è l’articolo che Doc Searls ha scritto per il Linux Journal. Nel saggio (qui una sorta di introduzione-bibliografia) sono disegnati tre scenari: vince chi vede la Rete come un limone da spremere, il popolo della Rete riesce a bypassare il sistema, nel conflitto le parole finiscono per valere quanto i fatti. Il testo non è facilissimo, così la traduzione. Il consiglio - sempre che il tema interessi - è di stamparselo e riflettere.