Oltre un anno fa Giuseppe Granieri nel suo saggio Blog Generation usava l’esempio dell’allora poco conosciuta (qui, almeno) Ségolène Royal per chiudere il suo libro e spiegare i vantaggi della “politica open-source” e la prospettiva in cui vedere negli anni successivi i nuovi equilibri tra politica e “nuova pubblica opinione”.
Ho fatto l’intera campagna elettorale [eranno le amministrative] facendo dei forum. Quando parli con la gente, alla fine della giornata sei stanca ma hai tante idee. Se continuiamo a farci la politica tra di noi, non arriveremo mai a nulla.
Ora l’uomo che sfiderà la Royal per la presidenza della Repubblica francese, Nicolas Sarkozy, è stato investito da un congresso cui erano accreditati 150 blog, coordinati da Loïc Le Meur. Che spiega:
Nous allons tenter de faire remonter au maximum les questions qui sont les plus débattues dans la blogosphère pour les soumettre à Nicolas Sarkozy, qui y répondra ensuite. Nous allons également créer des groupes sur les plateformes communautaires comme MySpace ou Flickr pour la diffusion de contenus militants.
PS: con tempismo perfetto, ora come ora il sito dell’Ump nega l’acccesso.