Niente, la questione delle tasse non colpisce solo me. Oggi il professor AgendaGiavazzi resuscita il ceto medio e scrive del portentoso taglio di tasse (per tutti) annunciato dal nuovo governo francese. Ma si riferisce all’Italia:
Rimane un dubbio: il taglio delle tasse porterà per qualche anno il deficit francese in zona-rischio e Bruxelles già si preoccupa. Ma che importanza ha un deficit temporaneamente un po’ più alto, se il beneficio è una trasformazione radicale del mercato del lavoro francese?
Ecco, adesso - come minimo - da Palazzo Chigi dovrebbero spedirgli una pallottola, così domani ne riceverà due (una è di Tremonti).