Neanche un mese fa il geologo Mario Tozzi, popolare volto tv, era finito sui giornali perché in radio aveva definito il cardinal Camillo Ruini, presidente della Conferenza episcopale italiana: «il piu pericoloso dei rifiuti tossici, da eliminare con qualsiasi mezzo». Pare che gli abbia anche augurato una fine «con un limone in bocca, come la porchetta». Questa almeno e la versione piu citata (Leibniz non ha ascoltato il programma alla radio, né trovato una trascrizione). Oggi sui giornali e apparsa una sua lettera di scuse:
Voglio scusarmi con il Cardinal Ruini per il mio atteggiamento maldestro; sono laico e riaffermo la mia laicita, ma senza con questo volermi rendere protagonista di indebite interferenze in materia ecclesiastica. Con i miei interventi, volendo fare sarcasmo, come e d’uso in quel programma radiofonico, ho finito per esprimere concetti offensivi, paragonando il Cardinale ad un frutto secco e prendendo posizioni estreme. Non era mia intenzione arrivare a tanto; mi rendo conto che il tono complessivo del mio intervento e stato troppo pesante, al di la delle mie intenzioni. I miei interventi sono stati infelici e di questo mi scuso con chi ho offeso. Spero con questa mia di chiudere definitivamente questo increscioso capitolo, perché non c’e certo la volonta di creare una guerra tra il mondo laico e quello cattolico. Volevo alleggerire il clima della discussione, sdrammatizzare con ironia e se sono invece riuscito nel contrario e me ne scuso ancora.