Taniwa:«Ero nella metropolitana, ma sulla Victoria line, al momento delle esplosioni intorno alle nove. Il treno si e fermato e ci hanno fatto evacuare la stazione. Poi, in un silenzio surreale, spezzato soltanto dalle sirene e dagli elicotteri, aspettavamo di fronte la stazione, per strada, sotto la pioggia battente. Dopo una mezz’ora ci hanno detto che potevamo andare. Insieme ad altre persone, mi sono avviato a piedi verso casa con il telefonino che non funzionava. Una mia collega sta bene perche ha perso per pochi secondi il treno di Aldgate. Non ho visto feriti o morti, ma l’avvertire quel semplice terrore dal vivo e indescrivibile. La televisione non rende conto di quella atmosfera. Domani mattina, se possibile, prendero la metropolitana per andare nella City. Non voglio dare alcuna soddisfazione a questi assassini».
La soddisfazione dell'uomo qualunque
07 Jul 2005 +
indietro · archivio (3597)
Tory Blair
Ha parlato Tony Blair: «Avremo tempo di parlare di quello che e avvenuto, ma per il momento e importante dire a chi e dietro a questi attentati che la determinazione a difendere i nostri valori e il nostro stile di vita e piu grande della loro determinazione a seminare morte e distruzione a innocenti».
avanti
London Eye
Per la prima volta, o almeno cosi viene da pensare, i media tradizionali si sono appoggiati al web per recuperare immagini e testimonianze visive. Time, ad esempio, nel set fotografico cita foto scattate dai videofonini e interi siti collaborativi (Flickr, Moblog.Uk, London Photobloggers e Onion Bag). Ah, il logo apparso ieri accanto ai post e preso da My Fonts.