L’Ansa ieri sera ha battuto la seguente notizia: il ministro della Difesa estone Jaak Joeruut ha annunciato oggi di aver presentato le dimissioni a causa del comportamento del direttore del Museo della guerra, dipendente dal suo dicastero, che aveva indossato una maglia con la scritta «Comunisti al rogo».
Lo slogan sulla T-shirt era accompagnato da una lista di 35 uomini politici ex comunisti, «a cominciare dal presidente estone e dal primo ministro», ha detto Joeruut. «Quando il direttore di un Museo militare appartenente al ministero della Difesa, in un Paese membro della Nato e dell’Ue come l’Estonia, aderisce una campagna per incitare a mandare al rogo la gente, tra cui leader del suo stesso Paese, mi ritrovo completamente perduto», ha affermato il ministro. «Ogni ministro e reesponsabile di quel che succede all’interno del suo ministero», ha aggiunto.
Joeruut era subentrato a un ministro dimessosi per il furto di una valigetta contenente documenti riservati nella sua residenza estiva.