By the way, come dice Brodo: africani, adesso sono cavoli vostri.
Ma noi vogliamo ricordarlo così
17 Feb 2009 +
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Non chiedetegli mai degli spaghetti al cartoccio
Questa bella faccia qui accanto appartiene a uno dei più grandi bluff nella categoria “cuochi da tv”. Si chiama Mattia Poggi, ha una trasmissione gggiovane con tanto di grafica youtubesca su “Alice” (“Mattia detto fatto”, 416 Sky), delle camicie orribili, e… non sa cucinare. Cioè, il copione vuole che lui insegni ricette giovani e veloci, di fatto non fa che riempire l’aria con ridondanti idiozie e poi sfornare piatti che, in confronto, i quattro salti in padella di un altro mezzo bluff, Alessandro Borghese (Cortesie per gli ospiti, Cuoco e gentiluomo, L’Ost), sembrano le portate del Bulli. Per non parlare della signora Anna Moroni (Prova del cuoco), che può tranquillamente passare per Vatel. Roba da Mai dire tv.
avanti
Il meglio deve ancora venire
Prime impressioni dopo aver sfogliato (non letto tutto, dato che è uscito stamattina) il nuovo Wired. Che è ricco, ma potrebbe essere più sorprendente. Però, l’editoriale del direttore si chiude con un «il meglio deve ancora venire». Lo prenderei in parola.