Dimmi da che parte stai
I mediologi, che brutto termine, non vedevano l’ora di riprendere il toto-nomine in Rai. Cominciamo con Dario Di Vico che gratta anche dietro gli pseudonimi di Carlo Rossella (uno che, tra parentesi, doveva fare il presidente sin dal primo giorno).
Il Corriere della Sera
Lo scacchista virtuale ora e piu lento, ma ha piu fantasia
Con un certo ritardo (quasi una settimana) Leibniz scopre l’intervento di Garry Kasparov sul Wall Street Journal a proposito dell’ultima sfida a scacchi tra lui e la macchina. Interessante per capire cosa fa la differenza in quelle situazioni e se una macchina piu veloce e anche la piu brava.
OpinionJournal
Guerra e Pace in progress (10)
L’articolo dell’Economist segnalato ieri e anche in italiano qui. Intanto sul Corriere Severgnini scrive una lettera ad un amico americano citando anche l’articolo di Paul Krugman di martedi, ma sul suo sito c’e la risposta ad un quesito piu importante: si scrive Iraq o Irak? Leibniz scrive Iraq e poi come aggettivo usa iracheno (una scelta piuttosto disarmonica, in realta). Sul New Yorker un bel ’Questions and answers’ con Nicholas Lemann, ecco - tra l’altro - cosa puo andare storto alla fine di una guerra che deve ancora iniziare: