La guerra si e messa bene per le truppe alleate che hanno anche un team per il supporto psicologico. Intanto i columnist continuano ad esercitarsi sul “dopo”: Sergio Romano pensa al nation building, e sul Canadese MacLean’s c’e chi si chiede se la presenza degli americani in Iraq non crei, a guerra finita, maggiore instabilita nell’area.
Cnn - La Stampa - Il Corriere della Sera - MacLean’s
Per il direttore del Manifesto non e molto importante la traduzione di «shock and awe» (lui scrive ancora «Sconvolgi e terrorizza», mentre ad andare per la maggiore e «colpisci e sorprendi»), contano piuttosto le immagini: i soldati americani spaparanzati all’interno del palazzo di Saddam o quelle di buon giornalismo riprese dal team Botteri per le strade di Baghdad.
E’ la guerra vera, cioe sporca, che ti entra in casa e te la distrugge, ti guarda in faccia e ti elimina per sempre.