Oggi Angelo Panebianco sul Corriere era scatenato, un incrocio tra Piero Ostellino e George Marshall:
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Rumsfeld, artefice della vittoria su Saddam Hussein in Iraq, è anche il primo responsabile di quella che sempre più somiglia a una disfatta americana nel dopoguerra iracheno una sconfitta dell’America sarebbe una catastrofe per tutti.
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Questa vicenda, stupida e criminale, delle torture con tanto di foto in posa, che è certo il più grosso successo propagandistico conseguito da Al Qaeda dopo gli attacchi alle Twin Towers.
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Le scelte alla Zapatero restano irresponsabili e sbagliate.
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[Gli europei] hanno finto di non vedere che l’11 settembre 2001 il terrorismo non aveva dichiarato guerra alla sola America ma anche all’Europa.
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E’ lecito pretendere dall’America una maggiore umiltà.
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[Serve] un nuovo patto fra le democrazie, che rinnovi, e adatti alle nuove condizioni, quello che esse siglarono quando, all’inizio della guerra fredda, diedero vita alla Nato con lo scopo di fronteggiare l’imperialismo sovietico.
Il Corriere della Sera