In Inghilterra è partita una campagna per evitare che le persone gettino a terra le gomme da masticare usate. Vengono invece affissi dei manifesti che riproducono in piccolo il ritratto di diverse star: chi deve buttare la propria gomma sceglie una faccetta e la appiccica lì. BBC
L'opera struggente di un formidabile genio
18 May 2004 +
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Colpi di testa
Sempre a proposito della guerra delle immagini, quella ribattezzata «Torturati contro decapitati», qualche giorno fa Instapundit raccoglieva una serie di riflessioni interessanti. Mentre i media tradizionali, quindi giornali e tv, hanno “tenuto” l’esecuzione di Nick Berg per un paio di giorni e hanno continuato a tenere in alto la questione delle torture, su internet il caso-Berg è rimasto costantemente sulla cresta dell’onda almeno quanto quello delle torture. Le chiavi di ricerca più digitate sono state addirittura a senso unico (nell’ordine: nick berg video, nick berg, berg beheading, beheading video, nick berg beheading video, nick berg beheading, berg video, berg beheading video, “nick berg” video, nick berg). Le torture invece hanno ottenuto tantissimo spazio ui giornali, anche quando si è trattato di foto poi dimostratesi false (caso Mirror). L’ipotesi di Neal Boortz è che la scelta editoriale di puntare su un tema o sull’altro è squisitamente politica (e che la Rete, andando avanti così, guadagna punti sui media tradizionali):
avanti
Per i cittadini del mondo
Ci eravamo quasi dimenticati che a Barcellona è partito il Forum 2004: un evento culturale che durerà tutta l’estate. Partito malissimo (era vietato portare cibo all’interno e non era possibile uscire e rientrare senza rifare il biglietto) ora sembra aver trovato un suo equilibrio. In mostra anche i guerrieri di terracotta dell’Esercito di Xi’ian. Barcelona2004