Per molti ieri Il Foglio era imperdibile. A pagina due (in pdf) l’apertura era dedicata a Gil Grissom, assoluto protagonista della serie tv CSI (uno che «può citare Faulkner come Cat Stevens»):
Forse C.S.I. si ispira a un?ingenua illusione positivistica, e a volte l?iperrealismo dell?orrore (la crudezza spettacolare delle autopsie) può apparire compiaciuto, ma quella convinzione che l?evidenza empirica non inganna, che i fatti esistono inconfutabili, granitici, probanti potrebbe avere qualche effetto terapeutico nel paese postmorale dei Retori e della Interpretazione Infinita.
Poi, sulla spalla, Guia Soncini che raccontava la sua ossessione per i dvd di West Wing. Il Foglio